Pasta di Montagna ti aiuta con le sue proposte!
Quante volte ti sarà capitato di rimandare all’infinito per poi non riuscire a trovare idee per creare primi piatti nuovi e succulenti da proporre in occasione delle feste natalizie?
Non temere, Pasta di Montagna quest’anno ci ha pensato per te. Di seguito troverai due ricette interessanti, che potranno stupire i tuoi commensali. Eccoti dei consigli per primi piatti di pasta fresca per la Vigilia e per la magica sera del Natale!
La Vigilia: si mangia pesce
Chitarrine con anguilla, barbabietole, pistacchi e salsa di burrata
Le feste portano con sé tradizioni lunghe secoli, per le quali evitiamo di mangiare alcune tipologie di carne nel giorno della Vigilia e riversiamo la maggior parte delle nostre fantasie culinarie su piatti a base di pesce. Un primo piatto innovativo e gustosissimo potrebbe essere proprio questo, a base di Chitarrine Pasta di Montagna che sono versatili in cucina, fatte secondo la tradizione della pasta all’uovo marchigiana e semplici da cucinare.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
- 320 gr di Chitarrine Pasta di Montagna
- 150 g di anguilla
- 200 g di burrata fresca
- 40 g di latte fresco
- 120 g di barbabietole cotte
- q.b. Brodo vegetale
- q.b. Olio EVO
- q.b. vino bianco
- 1 cipollotto fresco
- 1 carota
- 80 g di pistacchi
Una volta messo un pentolone di acqua abbondante e salata sul fuoco, possiamo dedicarci al sugo che condirà le nostre chitarrine. In un’ampia padella riscaldare qualche cucchiaio di Olio EVO e fare rosolare bene il cipollotto insieme alla carota tagliata a dadini molto piccoli. Una volta appassiti, aggiungere l’anguilla tagliata e privata della pelle e sfumare leggermente con il vino. Aggiungere le barbabietole tagliate a dadini, della stessa dimensione della carota e quando il fondo sarà leggermente asciutto aggiungiamo del brodo vegetale, per prolungare la cottura.
A questo punto ci dedichiamo alla salsa di burrata mettendo in un contenitore capiente e dai bordi alti la nostra burrata ed il latte che andremo poi a frullare fino ad ottenere una salsa liscia. Regolare di sale e pepe.
In una piccola padella antiaderente tostare i pistacchi, per fare in modo che sprigionino ancor meglio il loro aroma, poi tritarli grossolanamente. Buttare la pasta e, una volta pronta, scolare e saltare nella padella insieme al sughetto di anguilla. Giunto il momento di impiattare: sbizzarrisciti con la fantasia.
Natale tradizionale, ma non troppo
Pappardelle al ragù di coniglio con salsa di zucca e guanciale
Chi non ha mai assaggiato un primo piatto di ragù di coniglio fatto alla marchigiana dovrebbe affrettarsi a farlo. Qui vi proponiamo una soluzione simile ma con l’aggiunta di una gustosa salsa di zucca di stagione e del guanciale croccante.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
- 320 gr di Pappardelle Pasta di Montagna
- 400 g di carne di coniglio macinata
- 180 g di guanciale tagliato a fette sottili
- 150 g di zucca
- 1 carota
- 1 aglio
- q.b. vino bianco
- q.b. brodo vegetale o ai funghi
- q.b. olio EVO
- 1 rametto di rosmarino
Iniziamo col preparare la crema di zucca cuocendola in forno a 180 gradi per circa 40 minuti stando attenti a non bruciarla o seccarla troppo (potrebbe essere utile coprirla con della carta argentata). Si passa poi alla preparazione del ragù di coniglio alla marchigiana. Con un leggero soffritto di aglio, carota e rosmarino, versare la carne di coniglio e sfumare con del vino bianco. Una volta evaporato il vino aggiungere il brodo vegetale fino a coprire la carne e abbassare la fiamma per lasciarlo cuocere dolcemente, è idoneo anche un brodo di funghi, che rispecchierà l’autentico gusto del ragù di coniglio marchigiano che prevede l’utilizzo di funghi porcini secchi. Un consiglio, aggiungere sempre del brodo se il liquido arriva a ridursi troppo.
Una volta cotta la zucca, non servirà altro che aggiungere un filo di olio EVO del sale e del pepe, per poi frullarla con un mixer ad immersione che donerà una salsa liscia e vellutata dal sapore unico. Porre in una teglia ricoperta da carta da forno le fette di guanciale, alzando al massimo la temperatura dell’elettrodomestico, per renderle belle croccanti servono 4 minuti circa, girandole a metà cottura.
È tempo di cuocere le pappardelle in abbondante acqua salata, per poi tuffarle nel ragù di coniglio che avrà cotto per almeno un’ora. Infine, aggiungere due cucchiai di salsa alla zucca per mantecare bene le pappardelle. Impiattare il tutto e, per i più golosi, servire con altra salsa alla zucca di guarnizione.
Scrivi un commento