La pasta all’uovo non è solo la base di prelibati piatti salati: hai mai sentito parlare di tagliatelle fritte? Durante il periodo di Carnevale sono tantissime le ricette tipiche che vengono preparate, la tradizione culinaria è infatti molto forte nei periodi di festa. Fra questa non manca la preparazione della tagliatella fritta, che contrariamente al suo nome non è quello che ci si potrebbe aspettare… scopri di più insieme a noi.

Tagliatelle fritte: storia della pasta all’uovo… dolce

La ricetta tradizionale delle tagliatelle fatte in casa prevedere l’impiego di farina e uova. Perché facciamo questa premessa? Perché è proprio da qui che si parte per creare le tagliatelle fritte. Iniziamo col dire che a Carnevale si frigge tanto in tutta la penisola e ognuno ha le sue ricette familiari da condividere per addolcire ancor di più il grigiore dell’inverno durante questa festività così colorata e gioiosa. La tagliatella fritta è una preparazione originaria della zona romagnola ed emiliana, anche se in realtà c’è chi sostiene che sia anche marchigiana. Si tratta infatti di una pietanza dall’origine contadina e, proprio per questo, diffusa in gran parte della zona centro-nord dell’Italia. Prevede l’impiego di una base classica di pasta all’uovo, la nostra tagliatella, che viene stesa e poi cosparsa con zucchero e aromatizzata agli agrumi, per poi essere tagliata a rondelle e fritta in olio ben caldo. Ovviamente ciò che contraddistingue questa ricetta è la sua semplicità che si combina ad una genuina bontà. Il piatto è “povero” dal punto di vista degli ingredienti, ma il risultato finale saprà stupire. Del resto, anche la classica pasta all’uovo è una pietanza dall’origine semplice, frutto della tradizione popolare, eppure è fra le più apprezzate in Italia e nel mondo! 

La ricetta delle tagliatelle fritte

Ti è venuto un certo languorino e vuoi scoprire come preparare delle tagliatelle fritte da gustare o regalare agli amici e ai parenti? Ecco qua la ricetta tradizionale.

Ingredienti

  • Farina (300 gr)
  • Uova fresche (3 unità)
  • Sale (un pizzico) 
  • Scorza di limone oppure arancio (1 unità) 
  • Zucchero semolato (50 gr)
  • Olio per friggere (q.b.) 

Tagliatelle fritte: procedimento

  • Per prima cosa occorre preparare la sfoglia. Impastare a mano la farina con le uova, nello stesso modo in cui si prepara una classica pasta all’uovo. Come? Preparando la fontana (le uova, insieme ad un pizzico di sale, vanno poste al centro della fontana di farina e sbattute. Poi, piano piano, amalgamate). 
  • Dopo aver impastato bene per almeno 10 minuti occorre stendere la sfoglia con il mattarello fino a raggiungere uno spessore medio – non dev’essere troppo sottile altrimenti non reggerà la cottura in olio. 
  • Cospargere l’interno con zucchero e la buccia grattugiata del limone o dell’arancio.
  • Arrotolare la sfoglia e lasciarla riposare per 15-20 minuti. 
  • Ora è il momento di tagliare la sfoglia come si farebbe per le tagliatelle, mantenendo però uno spessore di 0.5 mm. 
  • Importante: i rotoli creati non vanno aperti come si farebbe con la classica tagliatella, ma mantenuti ben chiusi! 
  • Finalmente è il momento di cuocere le girelle in olio ben caldo per qualche minuto, appena avranno raggiunto un colorito dorato saranno pronte.
  • Buon appetito e buon Carnevale con le tagliatelle fritte