Lasagne alla bolognese

Le Lasagne alla bolognese sono una ricetta della tradizione e per questo hanno dei canoni ben precisi da rispettare nell’esecuzione: il procedimento è stato depositato presso la Camera di Commercio di Bologna dall’Accademia Italiana della Cucina.

Parliamo perciò di una vera e propria istituzione gastronomica nazionale, apprezzata e celebre in tutto il mondo, la cui memoria è stata divulgata tramite un passaggio di conoscenze da una generazione all’altra.

Le Lasagne Pasta di Montagna sono l’ideale per valorizzarne il gusto speciale e autentico, complice una sfoglia artigianale, genuina e generosa. Tutta da gustare.

La storia culinaria delle lasagne alla bolognese

Le lasagne alla bolognese hanno radici antiche, risalenti all’epoca romana, quando si preparava un piatto simile chiamato “lagana“. Questo antenato delle lasagne moderne era costituito da strati di pasta sottili alternati a carne e formaggio.

La ricetta attuale si è sviluppata nel corso dei secoli e ha trovato la sua massima espressione a Bologna, dove la combinazione di ragù, besciamella e Parmigiano Reggiano ha reso questo piatto famoso in tutto il mondo. Le lasagne alla bolognese sono oggi un simbolo della cucina italiana, portando con sé la tradizione e il gusto genuino del territorio emiliano.

Preparazione della sfoglia per lasagne alla bolognese

La sfoglia delle lasagne alla bolognese è tradizionalmente fatta in casa utilizzando farina di grano tenero e uova fresche. Si stende l’impasto fino a ottenere una sfoglia sottile, che verrà poi tagliata in rettangoli della misura desiderata.

Tuttavia, se vuoi ottenere lo stesso risultato ma risparmiare tempo, puoi optare per le lasagne Pasta di Montagna. Realizzate con semola di grano duro Senatore Cappelli e uova fresche di galline allevate a terra, queste lasagne offrono un’alternativa gustosa e genuina alla sfoglia fatta in casa. Sono perfette per chi desidera un piatto saporito e autentico senza rinunciare alla qualità.

Preparazione delle Lasagne alla bolognese

Partiamo dal ragù, che volendo potete anticipare al giorno prima. Tagliate a dadini regolari e di piccole dimensioni gli odori, ovvero cipolla, sedano e carota. Lavorate la pancetta, tagliandola finemente, per poi farla soffriggere insieme agli odori in un tegame con fondo spesso insieme a un po’ di olio extravergine d’oliva e al burro.

Quando gli odori sono appassiti, aggiungete la carne macinata e amalgamate, facendo rosolare dolcemente, per poi sfumare con il vino, mescolando fin quando non è evaporato completamente. 

Inserite a questo punto la passata, coprite e lasciate sobbollire per un tempo non inferiore alle due ore. Se il sugo tende troppo ad addensarsi potete diluirlo con del brodo e, verso la fine, del latte: quest’ultimo permette di smorzare l’acidità che contraddistingue il pomodoro. Dosate di sale e pepe.

Procedete con la besciamella. Sciogliete il burro in una casseruola a fiamma piuttosto bassa, incorporando la farina (che vi consigliamo prima di setacciare), aiutandovi con una frusta. Cuocete fino a quando il composto assume una colorazione dorata: a questo punto dovrete aggiungere anche il sale, il latte e la noce moscata.

Siccome le sfoglie sono già pronte, non diversamente dagli altri preparati, non vi resta che assemblare le Lasagne Pasta di Montagna. Predisponete un’ampia teglia rettangolare e imburratela. Dovrete alternare uno strato di sfoglia a uno di sugo, a uno di besciamella per poi spolverare con del formaggio grattuggiato, fino a quando non esaurite la totalità degli ingredienti. L’ultimo strato è con la besciamella e con un po’ di fiocchi di burro.

Per quanto riguarda la cottura, va fatta in forno preriscaldato a 160°C per un tempo di circa 30 minuti. Vi accorgerete che le Lasagne alla bolognese sono pronte nel momento in cui la superficie risulta croccante e dorata. Vanno servite ben calde.